Da qualche giorno, sta circolando in via privata negli ambienti cattolici una petizione sulla “«liceità morale delle iniezioni sperimentali contaminate dall’aborto per COVID-19» (da qui citata come Dichiarazione) allo scopo di raccogliere le firme di personalità del mondo religioso e laico, in opposizione alla «ricezione di questi prodotti moralmente contaminati, pericolosi e inefficaci, insieme agli ingiusti obblighi per la loro somministrazione imposti a milioni di studenti e lavoratori in tutto l’Occidente cristiano».